verso Philly

Un traffico regolare e sostenuto anima le Highway americane, sintomo di una mobilità spontanea, naturale e irreversibile di un paese i cui soli confini sembrano quelli marcati dalla differenza del consumo. Un campionario di costumi, di abitudini, di tratti distintivi di una società. L’automobile è culto della storia personale, indice del carattere della tipologia umana, segno della produttività economica.

E’ ostentazione continua del successo. Non esiste l’invisibile, il mimetico, il discreto. Dubito che il popolo americano conosca il concetto della discrezione, della riservatezza.